La Fille Malgardée al Teatro dell’opera di Roma

Dal 2 al 9 maggio Eleonora Abbgnato porterà in scena  all’Opera di Roma la “Fille Malgardée”, uno dei balletti più antichi pervenuti ai nostri giorni, nella gioiosa versione di Frederick Ashton.

 Al Costanzi va in scena già nel 1881, novantadue anni dopo la prima rappresentazione assoluta del 1789 al Grand Théâtre di Bordeaux. Data fondamentale per la rinascita del balletto è il 1960, quando alla Royal Opera House di Londra Frederick Ashton firma la sua edizione, ispirata al suo amore per le campagne del Suffolk. Nato nel 1904 in Ecuador, Ashton, uno dei padri fondatori del balletto inglese, è una delle figure più rappresentative della danza del XX secolo.

 

Presto o tardi ogni artista rende omaggio alla natura – ha dichiarato il coreografo – La mia Fille Malgardée è una ‘Sinfonia Pastorale dei poveri’, perché durante tutta la preparazione dello spettacolo è a questa sinfonia di Beethoven che pensavo”.

Le musiche, adattate da John Lanchbery, partono da quelle originali di Ferdinand Hérold integrando melodie popolari e citazioni operistiche. Per la prima volta sul podio capitolino Philip Ellis, nominato miglior direttore al “Taglioni European Ballet Award”.

La virtuosistica coreografia di Ashton, attraverso energici passi a due, racconta la passione di due giovani, uniti dall’amore ma separati dalle differenze di classe: Lise ama il contadino Colas, ma sua madre vuole darla in sposa al figlio di un ricco fattore, l’ingenuo Alain. Tra feste campestri e danze di contadini, gli amanti riusciranno a convolare alle sperate nozze.

Le étoiles Rebecca Bianchi e Susanna Salvi e la solista Federica Maine si alterneranno nel ruolo di Lise. Grande attesa per il ritorno di Daniil Simkin che sarà Colas, insieme all’étoile Alessio Rezza, al primo ballerino Claudio Cocino e al solista Simone Agrò.

Ultimo balletto di Frederick Ashton, La fille mal gardée è una creazione costruita sul canovaccio di Dauberval. Ha riscosso da subito un enorme successo rimanendo uno dei balletti più amati del repertorio del Royal Ballet e uno tra i più rappresentati nel mondo. Ed è proprio la versione coreografica in due atti di Ashton, ripresa dallo specialista Jean-Christophe Lesage, nel colorato allestimento della Bayerische Staatsoper di Monaco quella che il pubblico dell’Opera potrà ammirare, con le scene e i costumi di Osbert Lancaster, gli stessi della prima londinese.

Dopo la “prima” di martedì 2 maggio (ore 20), La fille mal gardée sarà replicata mercoledì 3 (ore 20), giovedì 4 (ore 11 scuole e ore 20), sabato 6 (ore 15 e ore 20), domenica 7 (ore 16.30), martedì 9 (ore 20).

Ufficio stampa: Cosimo Menicone