EBRAICA Festival internazionale di cultura ebraica 13-17 giugno 2021

Dal 13 al 17 giugno si svolgerà la quattordicesima edizione di Ebraica  Festival Internazionale di Cultura (www.ebraicafestival.it), evento che si interroga sui grandi temi del cambiamento e del futuro, attitudine che – nel dialogo aperto a tutti gli ambiti della conoscenza umanistica e scientifica – qualifica il Festival tra i più importanti eventi culturali italiani.
La vicenda pandemica ha messo drammaticamente in luce tutte le fragilità di un modello di sviluppo che oggi non può mancare l’appuntamento con un suo ripensamento strutturale.

Un appuntamento di cui deve farsi carico l’intero sistema della conoscenza e che trova nel concetto di rinascita insito nella storia ebraica un punto di riferimento ineludibile.
Il popolo ebraico nel corso dei secoli è stato protagonista di rinascite che si sono alternate dopo eventi catastrofici ed anche lieti. Dai tempi antichi con la distruzione dei due Templi di Gerusalemme, le crociate, le grandi cacciate che hanno spinto gli ebrei a muoversi e a migrare altrove, agli eventi della storia più recente come l’Emancipazione, e ancora la Shoah e la nascita dello Stato d’Israele, il popolo ebraico ha dovuto reinventarsi, affrontando la sfida fisica e spirituale di mantenere la sua identità rappresentando un modello di ripresa, adattamento e resilienza.
Second Life, questo il tema dell’edizione 2021 di Ebraica Festival Internazionale di Cultura Ebraica, vuole favorire idee, dibattito e confronto sul disegno delle nuove dinamiche sociali, finanziarie, economiche, industriali che dovranno accompagnare e sostenere la ripartenza del vivere comune, di fatto una vera e propria second life alla quale tutti siamo chiamati a contribuire e dalla quale nessuno dovrà essere escluso.
Second Life come opportunità di ripensare la vita di persone e organizzazioni nel senso di una sostenibilità relazionale, sociale, tecnologica, energetica e ambientale; un’occasione di riequilibrare un modello di sviluppo che già da tempo mostrava segni evidenti di affaticamento e che ora, nella destabilizzazione sociale ed economica provocata dalla pandemia, deve trovare nuovi punti di equilibrio ispirati ai concetti di rigenerazione e di sostenibilità, che diventano leva e pensiero per una nuova architettura sociale.
All’interno della manifestazioneEbraica Festival il giorno 14 giugno dalle ore 20.00,  presso il palazzo della cultura ebraica ci sarà una performance dal titolo RE-BORN con tre danzatori ed un attore sul tema della rinascita: coreografata dal maestro Mario Piazza, assistente alla coregrafia sarà il maetro Ludovic Party.
Il Teatro di Danza Contemporanea nella performance multidisciplinare interpreta ed esplora  il concetto ebraico  di rinascita partendo da alcune citazioni di poeti come Leah Goldberg, Umberto Saba  e le suggestive  musiche Klezmer, le musiche di Philip Glass  e  di  Szymon Brzóska .
Una performance con la partecipazione straordinaria dell’attore Mauro Toscanelli  e i danzatori  Eugenio Pennini, Vanessa Nacci e Antonino Filardo.
La necessità di ricostruire dalle macerie creando  nuove prospettive e salvaguardando un enorme patrimonio culturale e identitario. Una visone teatrale ebraica  moderna  tra  recitazione  e  danza contemporanea, tradizione e innovazione.

A Ebraica Festival 2021 saranno ospiti intellettuali e scrittori che interverranno sui temi della grande Storia e del contemporaneo, sulla rinascita, sullo studio come linfa vitale per affrontare il futuro, sull’insegnamento e di come questo possa essere applicato in modo autentico ed efficace in questo momento di grande disorientamento e distanziamento degli studenti.